Natale? Addio ai giochi inutili che finiscono in un angolino!

Natale? Addio ai giochi inutili che finiscono in un angolino!

a cura di: Veronica Remordina
18/12/2018



Ecco che arriva il Natale e con esso tantissimi bambini faranno il pieno di giocattoli inutili e ingombranti. Molto spesso durante le Feste Natalizie le camerette dei bambini si riempiono di giocattoli che hanno vita breve, e che finita l’euforia del momento, vengono presi e accantonati in un angolino. Certo la tentazione è tantissima, i negozi pullulano di giocattoli colorati, le pubblicità per televisione fanno da mesi il loro dovere, e i bambini sanno essere davvero persuasivi quando si tratta di ottenere qualcosa. 

Ma effettivamente, hanno davvero bisogno di tutta questa sovrabbondanza? E Come fare per gestire al meglio i regali di questo periodo per far in modo che racchiudano un profondo significato anziché essere il risultato di un consumismo estremo?

Ecco, quindi che in questo articolo di Parent Coaching, ti do qualche suggerimento per rendere davvero unico e indimenticabile il Natale di tuo figlio e soprattutto per evitare di riempirti la casa con cianfrusaglie inutili.

1 Evita di acquistare giocattoli prima che tuo figlio ne abbia espresso il desiderio. Suggerimento banale? Mica tanto: la tentazione di acquistare al miglior prezzo o il prima possibile per togliersi il pensiero può far fare acquisti inutili e non richiesti, che puntualmente finiscono nel dimenticatoio. Quindi prima regola: aspetta che sia tuo figlio a scegliere cosa desidera.

2 Attieniti alle sue richieste, lo so che la tentazione di regalare ciò che piace a noi stessi è forte, ma se non vuoi che tuo figlio lasci da parte i tuoi acquisti o ancor peggio ne rimanga deluso, prendi ciò che piace a lui secondo i suoi gusti e le sue passioni.

3 Prima di Natale ritagliatevi un attimo di tempo insieme per fare il punto della situazione “giocattoli” e per decidere insieme a lui quali possono essere “archiviati” e quali invece vuole continuare a tenere.

4 Se il tuo cruccio è quello di non avere più spazio per i giocattoli, allora metti un numero massimo di regali che tuo figlio può richiedere nella letterina di babbo Natale, se avete tanti parenti e tanti amici che hanno piacere a fargli un regalo può essere una buona idea quella di organizzare un regalo collettivo.

5 Se hai paura che dai parenti possano arrivare giocattoli doppi o indesiderati, per poi avere tu l’incombenza di accontentare le richieste di tuo figlio, avvisa per tempo i parenti e i nonni e assegna a ognuno il regalo da acquistare, non lasciare che sia il caso o la fortuna a guidare il Natale di tuo figlio.

RICORDATI CHE NON SONO SOLO I REGALI A RENDERE MAGICO IL NATALE DI TUO FIGLIO, MA LE EMOZIONI CHE PROVA INSIEME ALLE PERSONE A CUI VUOLE BENE.

Per capire i bambini e il loro rapporto con i giocattoli, Voglio lasciarti una riflessione basata su questo scritto di Maria Montessori:

“Benchè ci fossero nella scuola a disposizione dei bambini dei giocattoli veramente splendidi nessun bimbo se ne curava. Questo mi sorprese talmente, che volli io stessa intervenire e usare i giocattoli con loro, insegnando a maneggiare il piccolo vasellame, accendendo il fuoco nella piccola cucina da bambola, collocando vicino una bella bambola. I bambini si interessavano un momento, ma poi si allontanavano e non ne facevano mai oggetto della loro scelta spontanea. Allora capii che il giuoco era forse qualche cosa di inferiore per la vita del bambino e che egli vi ricorreva in mancanza di meglio, ma v’era qualcosa di più elevato che nell’animo del bambino prevaleva su tutte le cose futili…”.


Con i Master in Parent Coaching acquisisci strumenti pratici, definiti ed efficaci per supportare le famiglie e aiutarle a raggiungere il loro cambiamento interiore, attraverso il tuo percorso strutturato di parent coaching. Scrivimi all’indirizzo info@parentcoaching.it per fissare una chiamata senza impegno e comprendere se i Master dell’Accademia Nazionale di Parent Coaching fanno al caso tuo.


Veronica Remordina – Parent Coach – Coach Genitoriale -  Docente di corsi di Parent Coaching per professionisti e corsi per genitori.




Photo by Pixabay


Veronica Remordina profilo

Veronica Remordina è Fondatrice di ECS Educational Coaching School, la scuola che con il suo Master in Parent Coaching ha già fornito strumenti pratici e concreti a centinaia di educatori, pedagogisti, psicologi ed esperti familiari.

È creatrice del primo protocollo di Parent Coaching in Italia.

Scrive per la nota rivista Coach Mag - il Magazine del Coaching e della Formazione.

Per il suo lavoro di divulgazione anni fa fu chiamata a parlare alla conferenza internazionale del TedX. E' proprietaria dei marchi registrati e dei siti originali www.parentcoaching.it e www.educationalcoaching.it

Tiene corsi on line e in tutta Italia.