a cura di: Veronica Remordina
15/11/2020
Molte persone che si imbattono in
termini come PNL e Coaching per la prima volta, ammettono di non avere la più
pallida idea di cosa siano e in che modo essi possano essere collegati allo sviluppo
di competenze e alla crescita personale. E soprattutto sono ancora in tanti a
pensare che coaching e PNL siano sinonimi.
E' una confusione che comprendo molto bene, perchè
ancora troppo spesso PNL e Coaching vengono fusi assieme o utilizzati come
termini interscambiabili.
La verità è che entrambe le discipline, sia il coaching che la PNL aiutano a risvegliare il potenziale umano, attivano un cambiamento trasformazionale nell'individuo e portano ad un miglioramento da un punto di vista relazionale.
Per comprendere al meglio qual è la differenza tra
Coaching e PNL partiamo dal significato:
Cos'è il coaching?
Il coaching è un processo di sviluppo di nuove
competenze da parte di una persona, chiamata cliente o coachee, attraverso un
percorso di crescita personale facilitato da un professionista, il coach.
Durante questo processo di sviluppo, il coachee scopre come meglio utilizzare
risorse già presenti nel suo bagaglio personale o come attingere a nuove
risorse personali o interpersonali all'interno di una pianificazione attenta e
diretta al raggiungimento dei suoi obiettivi.
Cos'è la PNL?
Il termine PNL è l'acronimo di Programmazione Neuro
Linguistica, ed è, essa stessa uno strumento o una metodologia che aiuta le
persone a raggiungere nuovi obiettivi e nuovi risultati attraverso un
cambiamento di pensieri e comportamenti attraverso un uso più consapevole del
linguaggio.
Nella nostra scoperta della differenza tra coaching e PNL, possiamo dire che la PNL è uno degli strumenti a cui un coach può attingere per svolgere al meglio la sua professione.