Come dare feedback?

Come dare feedback?

a cura di: Veronica Remordina
17/07/2017


Un feedback ben espresso aiuta sempre a progredire, anche se in generale i feedback positivi sono meglio accettati e ciò deriva dal fatto che quelli negativi sono spesso espressi male e suonano come giudizi e critiche dirette alla persona.

Il feedback, positivo o negativo che sia, è uno degli strumenti fondamentali del Coaching e in entrambi i casi ha lo scopo di aiutare la persona a progredire e a migliorarsi. Imparare ad utilizzare i feedback anche nell’educazione di tuo figlio ti aiuterà a comunicare meglio con lui e a rendere i tuoi consigli più efficaci. Il tuo obiettivo è quello di dare feedback che diano valore alla relazione con tuo figlio, in modo tale da sentirti una guida e un promotore di miglioramento. 

Scopriamo assieme come formulare al meglio i feedback:

Un feedback negativo ben espresso mostra comprensione in ogni situazione, è costruttivo, fa sempre riferimento al comportamento e mai alla persona, parte da una descrizione oggettiva della situazione (senza giudizi e critiche) per giungere alla sollecitazione di azioni migliorative

Ad esempio: “Capisco come ti senti, per risolvere questo esercizio hai fatto in questa maniera e il risultato è diverso da ciò che attendevi, tu cosa ne pensi? Come puoi fare meglio la prossima volta?” Esprimere un feedback negativo in questo modo è ben diverso dal limitarsi a dire “così non va, pasticcione, non capisci nulla…” queste ultime espressioni sono inutili e prive di alcun senso educativo.

Un feedback positivo mostra comprensione e accettazione, è propositivo, fa riferimento al comportamento e mai alla persona, mette in risalto il processo che ha portato al risultato e da conferme positive.

Ad esempio: “Ti sei impegnato davvero tanto per raggiungere questo risultato, ottimo lavoro! Mettendo in atto queste azioni hai ottenuto questi risultati, continua così. Tu sei soddisfatto?”. Questo tipo di feedback è ancora più evoluto del semplice “bravo” che di per sé non premia l’impegno o il processo e si limita ad esprimere un giudizio sulla persona.

È chiaro che dare feedback correttamente si rivela un vero e proprio momento di apprendimento e di accrescimento, sia per tuo figlio, che è stimolato a migliorarsi, sia per te, come genitore, che percepisci il tuo intervento educativo in un’ottica sempre positiva.

Uno dei fondamenti della PNL afferma: non esiste fallimento ma solo feedback, lo stesso Thomas Edison utilizzò questo tipo di approccio considerando ogni suo fallimento come la possibilità di ragionare su cosa avrebbe potuto migliorare e cosa avrebbe dovuto cambiare del processo per ottenere il risultato che sperava.

Veronica Remordina



Con i Master in Parent Coaching acquisisci strumenti pratici, definiti ed efficaci per supportare le famiglie e aiutarle a raggiungere il loro cambiamento interiore, attraverso il tuo percorso strutturato di parent coaching. Scrivimi all’indirizzo info@parentcoaching.it per fissare una chiamata senza impegno e comprendere se i Master dell’Accademia Nazionale di Parent Coaching fanno al caso tuo.


Veronica Remordina – Parent Coach – Coach Genitoriale -  Docente di corsi di Parent Coaching per professionisti e corsi per genitori.



Veronica Remordina profilo

Veronica Remordina è Fondatrice di ECS Educational Coaching School, la scuola che con il suo Master in Parent Coaching ha già fornito strumenti pratici e concreti a centinaia di educatori, pedagogisti, psicologi ed esperti familiari.

È creatrice del primo protocollo di Parent Coaching in Italia.

Scrive per la nota rivista Coach Mag - il Magazine del Coaching e della Formazione.

Per il suo lavoro di divulgazione anni fa fu chiamata a parlare alla conferenza internazionale del TedX. E' proprietaria dei marchi registrati e dei siti originali www.parentcoaching.it e www.educationalcoaching.it

Tiene corsi on line e in tutta Italia.